Centro di Diagnostica e Chirurgia

Fisioterapia

Rieducazione neuro-motoria, traumatologia sportiva, rieducazione posturale, pilates terapeutico, riabilitazione ortopedica post-operatoria, idrokinesiterapia.

Rieducazione Neuro-Motoria
Volta al recupero delle funzioni motorie e all’apprendimento di strategie adattative in soggetti colpiti da malattie neurologiche.
Terapia manuale: metodo STECCO

Traumatologia sportiva
Programmi terapeutici nella ricerca del recupero completo dell’atleta nel minor tempo possibile, informando lo sportivo traumatizzato sul tipo di lesione, la causa che lo ha determinato, i tempi di guarigione e/o di ripresa dell attivita’ sportiva, la possibilita’ di eventuali recidive.

Rieducazione Posturale – Metodica RPG (Rieducazione posturale globale)
E’ un metodo di posture essenzialmente attive, basato sull’esercizio concentrico dei muscoli della dinamica indeboliti e sull’esercizio eccentrico dei muscoli della statica retratti, con la liberazione espiratoria e la riarmonizzazione del tono posturale.

Pilates terapeutico
Il metodo Pilates permette di conoscere il proprio corpo utilizzandolo correttamente per ottenerne il massimo beneficio: migliore postura, forma piu’ equilibrata, muscolatura tonica e articolazioni piu’ elastiche.

Riabilitazione ortopedica post-operatoria
Programmi di mobilizzazione passiva e attiva del distretto interessato, potenziamento muscolare in base alle condizioni cliniche del paziente, indicati sia in chirurgia artroscopica che protesica.

Idrokinesiterapia – Metodo ASP dell’ ANIK
(associazione nazionale idrokinesiterapisti)

Favorisce i processi di apprendimento, il reclutamento di fibre motorie, il lavoro percettivo e di ricerca dell equilibrio in un unico armonioso processo che solo l’ambiente microgravitario dell’acqua e l’attento lavoro del fisioterapista possono ottimizzare, sfruttando fra le altre cose, l’effetto della spinta idrostatica, della resistenza idrodinamica oppure l’effetto delle turbolenze che tendono a destabilizzare alcune posizioni assunte da un corpo in immersione. Consente di risperimentare la verticalita’ in una tridimensionalita’ dello spazio circostante, spesso precluso a chi ha limitazioni funzionali.