Acne, dermatite seborroica, reazioni allergiche, verruche, Herpes Zoster, Herpes Simplex, lesioni cutanee pre-cancerose, Tumori cutanei sono tra i più frequenti quadri patologici nella dermatologia ma alcuni hanno sintomi e segni sovrapponibili per cui rivolgersi ad un esperto è di fondamentale importanza.
La Santalucia si avvale della collaborazione del dr. Franco De Marco e della dr.ssa Elisabetta Tricase per lo screening iniziale ed eventuali protocolli terapeutici.
L’Esame Demoscopico Digitale (mappatura nei), per screening e monitoraggio di NEOFORMAZIONI PIGMENTATE SOSPETTE è affidato alla dr.ssa Maria Tagliavanti.
La Visita Dermatologica
ll primo passo della visita dermatologica è costituito da un’accurata anamnesi; il dermatologo raccoglierà dal paziente tutte le informazioni relative che riguardano la storia medica e lo stile di vita del paziente nonché tutte quelle che riguardano le manifestazioni cutanee verificatesi (periodo di comparsa, evoluzione, sintomi e segni associati ecc.). Un’anamnesi ben condotta aiuta moltissimo il medico nel percorso diagnostico.
Il secondo passo è costituito dal cosiddetto esame obiettivo che consiste in una vera e propria ispezione della cute. Il terzo passo della visita dermatologica consiste nella formulazione della diagnosi e nell’eventuale prescrizione della terapia; in alcuni casi, se la diagnosi è dubbia, saranno necessari approfondimenti diagnostici.
Per sottoporsi a una visita dermatologica non sono previste particolari norme di preparazione. Importante però è ricordarsi di portare con sé eventuali esami clinici eseguiti precedentemente o su richiesta del medico curante o relativi a pregressi disturbi dermatologici. La visita potrebbe anche prevedere l’esecuzione del controllo nevi mediante dermoscopia.
Mappatura dei nei
La mappatura dei nei si ottiene tramite un sistema computerizzato. Lo specialista acquisisce delle immagini ad altissima definizione dei nei della pelle. Per effettuare questo esame si utilizza quindi un macchinario tecnologicamente avanzato in grado di acquisire immagini idonee alla diagnosi ed al controppo particolareggiato delle variazioni. E’ importante effettuare una mappatura dei nei, tramite epilluminescenza, per capire la natura degli stessi, individuare quali di essi vanno tenuti sotto controllo e monitorare nel tempo le eventuali variazioni di ogni singolo neo osservato.